Per chiaccherare

[Elektron]

è da molto tempo che mi domando come mai le vetture Japan a parità di cavalli e di peso avevano meno accelerazione delle europee
porto un esempio:
nel 86 acquistai una Opel Kadett Gsi 1.8 8V, dalla prova di quattroruote sono emerse le seguenti prestazioni:

Potenza max 115Hp @ 5800 rpm
Coppia max 15,4Kgm @ 4800 rpm
400mt in 16 sec
1000 mt in 29,5 sec
0 a 100 in 8,6 sec
velocità max 205Kmh
peso 970Kg

per cui fatti dovuti rapporti peso / potenza si potrebbe dire che, nel caso di confronto con le nostre cariole, che i 200cc in più
(pur non dando una maggior coppia in assoluto) la plasmano su un arco più ampio di utilizzo.

dite la vostra
















.

[CAMAPOWER]

io vedo anche molti chili in meno

[Emilio]

Infatti, quando gli americani dicono che non c'è niente come la cilindrata, hanno ragione (*)

Con i nostri frullini il problema è solo il limitato range di utilizzo "potente".
Se sei in pista alla meglio te la cavi tenendola sempre su di giri.
(anche se mi ricordo che a Varano, in uscita da una curva dove in seconda era vicina al limite ma in terza un pelo sottocoppia, se entravo in seconda tutto bene, ma se entravo in terza una Golf TDI mi passava in accelerazione, e poi la riprendevo e passavo prima della curva seguente)
Ed anche su strada, una coeva Clio 1800 da 140 CV mi stava avanti finché non riuscivo a tirare in fondo almeno tutta la terza.

Indubbiamente, come sottolinea Cama, il peso conta molto.
La Clio sarà stata anche più leggera della mia, ma la Golf non credo, anche se era turbo.

Però, se ci limitiamo a confrontare per classi di cc, le nostre Civic (in versione 3 porte) hanno bastonato tutti per diversi anni, finché non le fecero correre insieme alle 2000 ed oltre.

Ed anche se sotto è un po' vuota, sentirla cantare in alto è un piacere "motociclistico" che le altre non possono darti.

Piacere che oggi che la uso pochissimo si è un po' stemperato.

(*)
E nella vita di tutti i giorni mi vergogno un po' a dire che uso un C30 T5, che, fregandosene bellamente della marcia inserita, anche da 1500 giri in pieno relax ti appiccica al sedile che è una goduria.

[Elektron]

vero cama, ma ci sono anche tanti cavalli in + fai il conto del rapporto peso / potenza e vedrai
che non giustifica la " ridotta " differenza di prestazioni

Opel 970kg / 115 Hp = 8,43 Kg/Hp
Honda 1120Kg / 160 Hp = 7 Kg/Hp
vi è un divario di circa il 17%
mentre da 0 a 100 il divario è circa il 7%
e per il kilometro da fermo praticamente sono uguali.

Emilio:
condivido con te che le sensazioni che generano e l' allungo dei nostri motori sono insuperabili ma ricordo anche che il Fiat 124 Sport Coupe 1.6 ( anno 1971) con i suoi 110 Hp e gli oltre 1000Kg di peso staccava 9 sec. da o a 100 ( è vero che era a carburatori ) però il contagiri tirava i 9000 e in prima e seconda li prendeva tutti e in quinta, ad avere il coraggio di tener giù, prendeva gli 8200.

[Emilio]

Ah, dimenticavo.... come dalla prova su strada di Automobilismo che vi ho fornito al Raduno, i nostri cambi hanno un assorbimento direi " molto imbarazzante", per cui i CV alla ruota da 160 diventano 115.
Assorbiva di meno il cambio della prima BMW Z4 3.0, che di CV ne aveva 230

[Elektron]

CV alla ruota da 160 diventano 115

è evidente che le presatzioni di un auto sono frutto di un insieme di componenti nelle quali il motore è senz' altro di primaria importanza ma resta una componente.
Mi par di ricordare che la Porsche 917/10K negli anni 70 aveva circa 1000Hp e che il cambio 4 rapporti si portava via circa 300Hp

[CAMAPOWER]

C'è anche da dire che nelle accelerazioni e decelerazioni conta il quadrato della velocità (così come l'accelerazione laterale), quindi il rapporto peso/potenza, che è statico, magari conta fino a un certo punto, non ho fatto nessun calcolo, è solo una cosa che mi è venuta in mente e l'ho buttata li...

[Elektron]

d' accordo cama ma, giusto per non tirar fuori formule, in pratica i valori di peso e potenza determinano (al netto degli attriti e varie ) il potere di accelerazione.
Non credo sia lo stesso, a parità di potenza, accelerare un veicolo da 500 Kg invece che uno da 1000 Kg, esempio pratico Lotus Elise prima serie
120 Hp per un peso di 730 Kg spuntava uno 0 a 100 di circa 6 secondi.

[CAMAPOWER]

Ah, butto lì anche questa, il b16 ha i rapporti scandalosamente lunghi

[Elektron]

b16 ha i rapporti scandalosamente lunghi

concordo ma sono quelli fatti da mamma Honda a meno che si opti di montare il cambio itr, che oltretutto ha l' autobloccante, si migliora
l' accelerazione a scapito della velocità max (Cama se ben mi ricordo tu hai questa configurazione )

[CAMAPOWER]

Con un motore che frulla alto, piccolo di cilindrata,quindi con poca cippia, il cambio va corto, altrimenti non è un abbinamento sportivo.
Con il cambio itr si accorcia ma la quinta di poco, con dentro quarta e quinta b16 come ho io si accorcia di più, non ho idea sulla velocità massima quanto se e quanto si perde, ma tanto ho quasi 700 di limitatore un più, non mi preoccupo

[TrafficBolt]

Il fattore "peso" è di primaria importanza per accelerazioni e decelerazioni perché la forza d'inerzia (quest'antipaticona definita come "-ma") ha come primo fattore proprio la massa.
La forza d'inerzia è cmq una grandezza vettoriale (come tutte le forze) formata da una grandezza scalare (la massa) e da una grandezza vettoriale (accelerazione). E' vero, come dice cama, che la massa è statica ma concorre al pari dell'altro termine (che invece è variabile nel tempo) a definire quanta fatica faremo a partire.

Riguardo il quadrato della velocità...non è proprio così, il quadrato è solo del tempo (m/s^2) che brutalmente vorrebbe dire, per esempio parlando dell'accelerazione di gravità (9,81 m/s^2), che la tua velocità aumenta di 9,81 m/s per ogni secondo di "discesa".

[CAMAPOWER]

Ho finito la scuola 25 anni fa, mi devi far rivivere tutto?

[TrafficBolt]

Non era mia intenzione turbarti...scusa

[Emilio]

Tu 25 anni fa, io 36